giovedì 17 novembre 2011

DEMOCRAZIA ADDIO

Il governo tecnocratico recentemente approvato segna il confine tra un'orrenda seconda repubblica e l'avvio di una terza stagione in cui il ruolo del parlamento viene definitivamente ridimensionato.
Col governo tecnocratico valgono più le rappresentanze delle "categorie sociali", un tempo erano chiamate corporazioni, che non le attuali cosiddette rappresentanze politiche formali.
Il tempo della democrazia rappresentativa, almeno in Italia, sembra terminato.
Due possibilità si aprono: da un lato la democrazia diretta a mezzo internet, dall'altro una democrazia "ristretta" dove in luogo di un ampio schieramento parlamentare siano interpellate le rappresentanze ristrette delle categorie rappresentative (associazioni, sindacati eccetera).
Personalmente preferirei la prima soluzione, ma credo che l'attualità imponga la seconda.
 

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