domenica 26 settembre 2010

SODOMINPS

La notizia è stata data alla chetichella, buttata lì, in mezzo alle altre, come se si trattasse di una bagatella da decima pagina.
Dal 1 gennaio 2011 chi avrà maturato i requisiti per andare in pensione dovrà aspettare 12 mesi, alias un anno, prima di ricevere il primo assegno.
I 12 mesi, naturalmente, si calcolano dal termine dell'istruttoria.
A dirlo è l' INPS, con il supporto del governo e il silenzio assenso delle organizzazioni sindacali, da sempre vicine alle necessità dei lavoratori e dei pensionati.
In un paese normale i lavoratori darebbero l'assalto alle sedi INPS su tutto il territorio nazionale, appiccherebbero fuochi sacri usando per materiale combustibile i dirigenti dell'istituto pensionistico, farebbero barricate in strada, chiederebbero indietro i loro soldi, voterebbero per Mao Tse Tung.
Qui no.
Non un rantolo, un fiat, niente.
Tutti presi a lambiccarsi il cervello sull'effettiva proprietà dell'appartamento di Bvd. Princesse Charlotte, gli italiani erano così concentrati da non essersi accorti di aver preso un siluro tra le chiappe.
Sarà che a prenderlo nel sedere i lavoratori italiani sono abituati, sarà che ormai non ci fanno più caso.
O non sarà che gli piace ?
 
 

Nessun commento:

Posta un commento