venerdì 19 marzo 2010

CONTRA ECCLESIAM

Cenni StoriciL'istituzione si sviluppa dal secondo secolo dopo Cristo posizionando presidi strategici in ogni centro abitato, ogni valico, ogni colle.Pilastro del potere è il parametro per cui "obbedire significa una nuova miglior vita eterna dopo la presente" e "disobbedire significa morire sul rogo e patire il rogo eterno delle fiamme infernali".Gradualmente il posizionamento strategico dell'istituzione sostituisce i presidi militari imperiali, fino a quando Costantino e Giustiniano affidano il controllo territoriale all'Istituzione, risparmiando enormi oneri militari, altrove impegnati per mantenere l'Impero Romano.Il modello strategico si sviluppa con categorie diverse (abbazie, monasteri, basiliche e parrocchie).Il modello tattico prevede da un lato l'assenso all'incoronazione di imperatori e re, dall'altro la continua manomissione e revisione di testi definiti "sacri" il cui contenuto è, curiosamente, sempre di supporto alla strategia di controllo territoriale, sociale ed economico.Gli appartenenti, dal VIII° secolo in poi, sono tenuti alla donazione dei loro averi all'istituzione e al celibato, così da essere certi che gli averi donati non siano poi richiesti da eventuali eredi.Divenuta in milleottocento anni la maggiore istituzione immobiliare e fondiaria del mondo, l'istituzione ha subito molte scissioni, connesse agli sviluppi storici ed economici dei presidi territoriali, ma non ha mutato né strategia né finalità.Gli appartenenti, tutti, all'istituzione godono di un regime normativo autonomo, potendo quindi facilmente sottrarsi alle normative locali.I presidi territoriali godono di sovranità extraterritoriale, le normative fiscali dei Paesi in cui si trovano i presidi territoriali non toccano l'istituzione. Cenni AttualiCNN e BBC mandano in onda servizi molto accurati sulla diffusione della pedofilia in ambito istituzionale.Solo negli USA si contano 4.400 casi che sono costati all'istituzione oltre 2 miliardi di dollari di risarcimenti.Lo scandalo si estende all'america del sud, all'Irlanda, alla Germania e riguarda prevalentemente l'istituzione che si definisce cattolica.Intervistato dalla CNN un ex monaco benedettino afferma che esiste l'obbligo di omertà, pena l'esclusione dall'istituzione.Dietro ogni scandalo, va da sé, esiste un obiettivo politico che, nei paesi anglosassoni, tende a ridurre il peso e l'influenza dell'istituzione.Al fine di ridurre il peso dell'istituzione anche la UE afferma la proibizione di esporre il totem istituzionale in ambienti diversi dall'istituzione, ma lo stato - laico ? - italiano respinge la sentenza e adotta il totem in tutte le aule scolastiche e giudiziarie. In ItaliaNel presidio principale, l'Italia, l'istituzione riesce a mettere il silenziatore sullo scandalo mondiale, e, forte del suo incontrastato potere ramificato nelle istituzioni pedagogiche come in quelle sanitarie, persiste nel mettere in atto operazioni sconcertanti, dall'accettare finanziamenti da parte di note organizzazioni malavitose, a partecipare - rendendo non rintracciabili i movimenti - alle maggiori erogazioni di tangenti che la storia italiana abbia mai conosciuto (IOR, Banco Ambrosiano, Sindona, Enimont sono solo alcune tra queste).Naturalmente le operazioni vengono gestite attraverso incalcolabili reti di supporto: nella sanità assumono nomi gradevoli, che parlano di comunione e di liberazione come pure di santi o di fare-bene-fratelli, oppure vengono gestite da amici e amicucci, sforando dal campo sanitario in quello farmaceutico e viceversa, in un connubio tra potere pubblico e potere privato che può definirsi monopolistico, ancorché non supportato da un altrettanto monopolistico peso politico.Le ramificazioni si estendono su organizzazioni no-profit, appalti edilizi, ferrovie, mense ed ogni cosa possa destare interesse economico, non escluso il recepimento di finanziamenti pubblici che coerentemente accompagnano la concessione dell'8 per mille sulla fiscalità nazionale all'istituzione stessa oltre ad un salvifico 5 per mille alle ONLUS che all'istituzione si richiamano. Cenni eticiIn virtù del proclamato filo-diretto con il creatore, per oltre millecinquecento anni l'istituzione ha cercato di impedire ogni progresso scientifico, ogni conquista sociale, ogni innovazione etica. Oggi l'istituzione proclama il suo diritto a impedire alle donne di scegliere sulle loro gravidanze, alle persone di preferire una morte assistita rispetto ad una tremenda agonia, alla ricerca genetica di cancellare la malattia "ab origine" (se il popolo non soffre come lucra l'istituzione?), alle ragazze di evitare una gravidanza indesiderata con la pillola del giorno dopo, curiosamente ottenendo l'acritico supporto da parte del governo nazionale, ma non impedisce ai suoi adepti di approfittare delle giovani creature a loro assegnate (lasciate che i pargoli vengano a me...), e alle sue istituzioni di manovrare immense quanto losche risorse finanziarie. Il tutto continuando a promettere una bella vita eterna ai buoni e le fiamme dell'inferno ai cattivi. Gilberto Borzini

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