sabato 15 gennaio 2011

Sabato 15 gennaio

La cosa che deve far riflettere è l'urgenza con cui la procura della repubblica di Milano ha richiesto l'interrogatorio di Berlusconi scavalcando la fase di indagine preliminare che da per conclusa.
Se la procura da per chiusa l'istruttoria significa che dispone, o immagina di disporre, di prove schiaccianti.
Se le ha Berlusconi è finito.
Se non le ha la procura di Milano salta per aria.
Quindi si presume che le abbia, fermo restando che nè la Boccasini nè Brutti-Liberati siano degli idioti.
In entrambi i casi il governo ha le ore contate e il ricorso alle urne è inderogabile.
La cosiddetta opposizione è allo sbando: il PD non sa cos'è né quale anima del partito sia prioritaria.
Il terzo polo è ancora allo stato embrionale (anche se con un crollo del PDL potrebbe disporre di consistenti consensi).
L'unico partito che crescerebbe molto sensibilmente in caso di elezioni è la Lega, Lega che da un punto di forza inatteso salterebbe a piè pari il fossato sottile tra federalismo e secessione.
 
 

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