venerdì 4 giugno 2010
CRIMINE CONTRO L'UMANITA'
Il disastro ambientale che si sta consumando nel Golfo del Messico non può essere trattato alla stregua di un incidente e la BP non può essere condannata ad un semplice risarcimento danni.Le dimensioni del dramma sono apocalittiche: il petrolio riversato nel mare, oltre a compromettere il sistema delle "Keys" e delle coste statunitensi, rischia seriamente di essere deviato verso il Mar dei Caraibi. Un incommensurabile patrimonio naturale è compromesso insieme a interi sistemi di vita e di economia umana.Ciò che sta accadendo al largo della Louisiana è un crimine contro l'umanità, e come tale va trattato.
Gilberto Borzini
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